IN BREVE
La Value Chain CLIMA, AMBIENTE E SERVIZI ECOSISTEMICI (CASE), promuove la transizione dell’economia regionale verso una maggiore sostenibilità ambientale, attraverso la promozione di azioni di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, il miglioramento della gestione degli ecosistemi degradati e/o vulnerabili e il controllo ambientale in tutti i suoi comparti – aria, acqua, suolo – attraverso un approccio circolare. Si vuole, inoltre, favorire lo sviluppo di un sistema di istruzione, a diversi ordini e gradi, di personale con le competenze richieste dalle aziende – qualora non già esistenti – e per la formazione continua del personale già operante.
OBIETTIVI STRATEGICI
1. Riduzione degli impatti antropici sugli ecosistemi e sulla salute
Le attività in questo settore comprendono la prevenzione e il controllo dell’ambiente e le tecnologie di rimedio/mitigazione. In particolare si intende promuovere:
- Sviluppo di tecnologie hardware e software e di metodi di analisi per la prevenzione e il controllo ambientale in tutti i suoi comparti (aria, acqua, suolo, organismi viventi), oltre a reflui e rifiuti.
- Elaborazione di soluzioni per il rimedio e la gestione di ecosistemi degradati e/o vulnerabili, per garantire qualità dell’aria e benessere negli ambienti indoor, la riduzione delle emissioni antropiche e lo sviluppo di sistemi informativi per la gestione sostenibile del territorio.
2. Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
I cambiamenti climatici rappresentano la sfida più rilevante nell’immediato futuro. Oltre agli eventi calamitosi ed estremi in aumento, rivestono particolare importanza il rapporto clima/infrastrutture e clima/servizi. La prevenzione dal rischio climatico richiede l’elaborazione di modelli e tecnologie basati sulla conoscenza degli ecosistemi e dei modelli economici che permettano di prevedere e prevenire i rischi e gli impatti dei cambiamenti climatici sulle attività antropiche e sulla salute delle persone.
3. Conservazione degli ecosistemi, della biodiversità e Servizi Ecosistemici
Gli ecosistemi sono in grado di assorbire CO2, depurare acque e aria, proteggere il territorio dal dissesto idrogeologico, fornire materie prime e molto altro – servizi da cui dipendono molti tra i principali settori industriali in Emilia-Romagna. La ricerca può creare nuove opportunità per le imprese, sia nel progettare azioni che valorizzano i servizi ecosistemici, sia promuovendo azioni che coinvolgano attori locali per la conservazione e valorizzazione degli habitat e della biodiversità in un’ottica di bioeconomia, come anche nella creazione di standard per le diverse filiere produttive.
4. Modelli di produzione più circolari, preservazione delle risorse naturali e delle materie prime
È necessario favorire modelli di produzione circolari più competitivi e un approvvigionamento più sicuro e sostenibile delle risorse, mediante lo sviluppo di nuovi processi produttivi più virtuosi, che limitino l’utilizzo di materie prime e seconde e le integrino con materiali riciclati, al fine di preservare le risorse finite. In questa transizione sarà necessario supportare le amministrazioni pubbliche nell’aggiornamento del quadro normativo per favorire l’implementazione delle nuove tecnologie virtuose nei processi produttivi, incrementando la percentuale di risorse rinnovabili o riciclabili.