
Il 14 maggio, dalle 10:00 alle 13:00 a Reggio Emilia, un evento dedicato alle prospettive del settore depurativo
La valorizzazione di acque reflue, fanghi e rifiuti organici secondo i principi dell’economia circolare, offre un’opportunità per l’ambiente e il territorio. La recente Direttiva EU 3019/2024 pone sfide e obiettivi cruciali per le prospettive del settore depurativo allo scopo di proteggere l’ambiente e la salute umana in conformità all’approccio “One Health”.
Il Clust-ER Greentech, in collaborazione con Tecnopolo di Reggio Emilia e Tecnopolo di Ferrara, organizzano un workshop per aiutare le aziende a comprendere meglio sfide e opportunità derivanti dalla normativa in vigore, confrontarsi direttamente con gli enti di ricerca su problematiche e necessità aziendali, e scoprire insieme soluzioni innovative che la ricerca sta sviluppando in questo settore.
IL PROGRAMMA
- 10,00 – Saluti e apertura lavori
- 10,30 – Gli obiettivi e le sfide per il settore depurativo alla luce della nuova direttiva acque reflue (EU 3019/2024) | Luigi Petta, ENEA-LEA
- 10,45 – INtegrated TECHnologies for pollutants in (waste)WATERservices (INTECH4WATER)
Simonetta Pancaldi, Terra&AcquaTech e Magda Blosi, CNR-ISSMC - 11,15 – Migliorare la qualità dei fanghi di depurazione destinati alla fertilizzazione dei terreni agricoli (SO FAN SO FER) | Andrea Cocchi, C.A.A. “Giorgio Nicoli” e Federico Ponti, MET Ozone experts
- 11,45 – Criticità e sfide per la gestione ciclo idrico integrato | Gruppo IREN
La circolarità intraziendale di acqua e fanghi di depurazione in aziende alimentari con terreni di proprietà
Giovanni Gallerani, Macé
Utilizzo sostenibile delle risorse idriche nel settore tessile
Roberto Lodi, Tintoria Emiliana - 12,15 – Q&A, Ricerca e Aziende a confronto
- 13,00 – Conclusioni e fine lavori
Modera l’evento Katia Ferrari – Clust-ER Greentech – Energia e Sviluppo sostenibile