In Europa il settore dei trasporti incide per oltre il 33% sui consumi finali di energia. A livello globale questa percentuale si aggira attorno al 21%, ma risulta in costante ascesa per l’apporto delle economie emergenti. In termini di contributo alle emissioni globali di gas a effetto serra, il settore trasporti pesa per circa il 25%. In questo quadro, al fine di perseguire gli obiettivi di decarbonizzazione e riduzione della dipendenza dalle fonti fossili, si assiste ad un rapido cambiamento di paradigma, senza, tuttavia, avere la certezza che una soluzione tecnologica nei prossimi decenni possa imporsi in modo netto rispetto alle altre. Considerando che l’Emilia-Romagna è stata la culla dell’industria degli idrocarburi italiana, possiede una solida e ancora attuale tradizione nel settore oil&gas ed è la patria delle industrie motoristiche fra le più note al mondo, il convegno vuole stimolare una riflessione sui combustibili del futuro in uno scenario di portata globale. I temi proposti spaziano dai biocombustibili liquidi e gassosi al power-to-gas e power-to-X, dai veicoli ibridi ed elettrici al vettore idrogeno, mantenendo costantemente la barra puntata sulla sostenibilità ambientale ed economica.