Mercoledì 17 gennaio, più di 90 persone hanno partecipato alla prima assemblea 2024 del Clust-ER Greentech. Per continuare una felice tradizione iniziata nel 2023, l’assemblea si è svolta presso la sede di uno dei soci: il Gruppo Iren, che ha gentilmente messo a disposizione i propri spazi della sede di Reggio Emilia.
Il Clust-ER Greentech è un’associazione che riunisce 117 soci, tra imprese, centri di ricerca ed enti di formazione provenienti dall’Emilia-Romagna e non solo. L’obiettivo è stimolare la collaborazione e l’open innovation, negli ambiti dell’energia e dello sviluppo sostenibile della strategia regionale.
Nella splendida sala conferenze di Iren, i rappresentanti di oltre 80 soci del Clust-ER, si sono incontrati in una mattinata di networking piena di contenuti.
Moderata dalla Clust-ER Manager Katia Ferrari, l’assemblea aveva l’obiettivo di mostrare ai soci i risultati e le attività del Clust-ER e gli obiettivi per l’anno appena iniziato.
Un’assemblea densa
Dopo il saluto iniziale di Enrico Pochettino, direttore innovazione di Iren, si è parlato delle prossime elezioni CD in previsione per settembre, con il Presidente Sandro Fuzzi, al suo ultimo mandato, che ha posto anche l’accento sugli obiettivi di gender equality dell’Associazione, aspetto sui cui Greentech è particolarmente attento.
Si è parlato poi dell’assetto del Clust-ER e della revisione dei manifesti delle Value Chains, i due grandi filoni tematici sui quali si sviluppa il lavoro di Greentech.
Donata Folesani di ART-ER ha presentato da remoto il lavoro collaborativo sulla IP policy, svolto nei mesi scorsi insieme ai manager e a rappresentanti di tutti i Clust-ER regionali per giungere a una IP policy congiunta di tutti i cluster. Questi sono aggregazioni di soggetti molto diversi tra loro e l’adozione di policy, procedure e strumenti condivisi, è una necessità comune in grado di facilitare e migliorare il lavoro di tutti.
Le attività del Clust-ER Greentech
Sebbene nati tutti da una stessa necessità, i Clust-ER hanno modi di procedere distinti, Greentech sviluppa le attività attraverso diversi gruppi di lavoro.
Nel corso dell’assemblea, i membri dello staff, insieme al vicepresidente Ivano Battaglia e ad Alberto Sogni hanno raccontato il lavoro dei GdL attualmente attivi:
- Idrogeno e Power-to-gas
- Qualità dell’Aria Indoor
- Economia Circolare, articolato nei due tavoli di lavoro “Sharing Economy & Energy”, che si occupa di CER-Comunità Energetiche RInnovabili, e “Gestione sostenibile della risorsa idrica”
- Agrivoltaico sostenibile.
Progetti e internazionalizzazione
L’assemblea è anche l’occasione per raccontare in dettaglio i progetti europei che coinvolgono il Clust-ER Greentech: H2Global, progetto sull’idrogeno in fase di conclusione; Exceed, sul tema della formazione professionale per sostenere l’innovazione verde e la competitività sostenibile del settore manifatturiero avanzato, che invece è appena partito; i due progetti sulla cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica HERCCULES e ENCASE.
Nel corso della mattinata c’è stato spazio anche per un’attività interattiva, un sondaggio che Elisa Guasti, International Project Officer di Greentech, ha preparato con l’obiettivo di raccogliere feedback e spunti dai soci sulle attività di internazionalizzazione passate e future del Clust-ER. Greentech infatti svolge ogni anno numerose missioni in vari paesi, attraverso progetti internazionali, ma grazie anche a fondi che la Regione Emilia-Romagna dedica all’internazionalizzazione del Clust-ER.
I nuovi soci si presentano
Ѐ ormai consuetudine, durante le assemblee del Clust-ER Greentech, che ci sia un momento in cui i soci entrati di recente nell’associazione possano presentarsi a tutti gli altri.
Questa è stata l’occasione per dieci di loro, entrati dopo l’ultima assemblea dello scorso giugno: CAA Giorgio Nicoli, CNA innovazione, T & A – Tecnologia e Ambiente srl, Motorissima srl, Vica System, GVS Filter Technology, Air Factory Srl -SB, Renantis Solutions, iGreen System e H2More
Allo stato attuale il numero dei soci ha raggiunto quota 117, con più del 60% costituito da imprese. Numeri che crescono in maniera costante e che testimoniano l’efficacia del lavoro del Clust-ER e l’utilità di una realtà associativa in grado di mettere insieme grandi imprese, Università, PMI e centri di ricerca e formazione, soggetti con dimensioni e obiettivi differenti, che collaborano con un’unica visione.
Per concludere
Al termine dell’assemblea, prima della visita al biodigestore FORSU di Cavassa prevista per il pomeriggio, il consueto pranzo di networking, a base di prodotti locali e con piatti e stoviglie riutilizzabili.
Le assemblee si confermano un momento centrale per la vita associativa del Clust-ER, un’occasione importante per i soci per incontrarsi di persona e conoscere meglio le attività e le opportunità che offre Greentech.
