Il Clust-ER Greentech presenta il White Paper “Opportunità e sfide dell’agrivoltaico in Emilia-Romagna”, un documento che esplora le potenzialità di questa tecnologia nella transizione energetica regionale. Redatto da esperti, il White Paper analizza sfide tecniche, normative ed economiche, offrendo raccomandazioni per sviluppare modelli sostenibili.
Lunedì 17 febbraio alle 15:30 al Tecnopolo Manifattura di Bologna.
L’agrivoltaico è oggi al centro del dibattito sulla transizione energetica e la sostenibilità agricola. Questa tecnologia consente di integrare la produzione di energia rinnovabile con le attività agricole, offrendo un’opportunità concreta per ridurre le emissioni di CO₂, ottimizzare l’uso del suolo e garantire un reddito aggiuntivo agli agricoltori. La sua implementazione solleva diverse sfide tecniche, normative, economiche e sociali, che necessitano di un approccio condiviso tra istituzioni, ricerca e operatori del settore.
Per affrontare questi temi, il Clust-ER Greentech ha realizzato il White Paper “Opportunità e sfide dell’agrivoltaico in Emilia-Romagna” che sarà presentato lunedì 17 febbraio 2025, dalle 15:30 alle 18:00, presso il Tecnopolo Manifattura di Bologna.
Il White Paper è frutto del lavoro collaborativo del Gruppo di Lavoro Agrivoltaico del Clust-ER Greentech, con il supporto tecnico di AIAS – Associazione Italiana Agrivoltaico Sostenibile, la collaborazione di ANCI Emilia-Romagna, Clust-ER Agrifood e Politecnico di Milano – Polo Territoriale di Piacenza e il supporto della Regione Emilia-Romagna.
L’agrivoltaico rappresenta una soluzione innovativa per integrare la produzione di energia rinnovabile con le attività agricole, favorendo la transizione energetica senza compromettere l’uso del suolo agricolo. Il White Paper, redatto con il contributo di esperti e basato anche sui risultati di un’indagine qualitativa condotta mediante interviste ad un campione di stakeholder regionali, analizza le principali sfide tecniche, normative ed economiche del settore e propone raccomandazioni per uno sviluppo sostenibile di questa tecnologia.
I contenuti del White Paper
Dall’indagine emerge una grande attenzione verso l’integrazione del reddito agricolo e la stabilizzazione dei costi energetici, ma anche preoccupazioni relative all’impatto sulle colture tradizionali e agli equilibri dei rapporti tra agricoltori e operatori energetici.
“Al termine di questa indagine, il cui obiettivo principale è fare una sintesi delle posizioni espresse dai diversi gruppi di portatori di interesse, emerge chiaramente una grande attenzione alla potenzialità della tecnologia agrivoltaica per quanto riguarda l’integrazione del reddito agricolo e la stabilizzazione dei costi energetici” – dichiara Alberto Sogni, vicepresidente del Clust-ER Greentech. “Allo stesso tempo, si riscontra preoccupazione rispetto alla possibile alterazione delle scelte colturali tradizionalmente legate ai territori e al rischio di sbilanciamenti nei rapporti tra gli agricoltori, soprattutto nel caso delle piccole aziende, e gli operatori energetici. Inoltre, appare netta e trasversale ai diversi stakeholder la necessità di disporre di dati storici e consolidati sulla sperimentazione in campo del binomio fra la produzione fotovoltaica e quella agricola. In connessione con questo aspetto, gli intervistati auspicano maggiori sforzi di ricerca indipendente con la produzione di dati pubblici, fruibili anche attraverso piattaforme e strumenti digitali.”
L’evento vedrà la partecipazione di istituzioni, esperti del settore, ricercatori, oltre a imprese e rappresentanti del mondo agricolo, che offriranno, attraverso contributi scientifici e casi studio, un quadro completo sulle opportunità e sulle sfide dell’agrivoltaico nel territorio della regione Emilia-Romagna. L’incontro rappresenta un’importante occasione per esplorare le potenzialità dell’agrivoltaico nella nostra regione e condividere esperienze, tracciando il percorso per un’integrazione efficace tra energia rinnovabile e agricoltura sostenibile.
