Il Clust-ER Greentech è tra i Partners di HERCCULES, progetto sperimentale per la Cattura, Utilizzo e Stoccaggio di CO2 (CCUS, Carbon Capture, Utilisation and Storage).
Con il Kickoff meeting del 15-16 febbraio 2023, ha preso vita uno dei progetti di cui il Clust-ER Greentech è partner. HERCCULES, un progetto di ricerca internazionale coordinato da LEAP (Laboratorio Energia e Ambiente Piacenza) e supportato dalle competenze di 23 partner internazionali.
Il consorzio collaborerà per 5 anni con l’obiettivo di dimostrare, per la prima volta, la fattibilità dell’intera filiera di cattura, utilizzo e stoccaggio della CO2 (CCUS) in regioni del sud Europa ad elevata densità industriale (cluster del Nord Italia e Grecia).
La proposta progettuale, scaturita da un’idea dei ricercatori del LEAP e del Politecnico di Milano e sottoposta alla commissione Europea con il supporto di Eucore, ha ricevuto il finanziamento del programma quadro Horizon Europe. Il finanziamento, aggiudicato nel contesto di un bando Innovation Action, ammonta a circa 30 M€. A questi si aggiungono circa 10 M€ messi a disposizione da importanti partner industriali del consorzio, che include le aziende italiane A2A, Buzzi Unicem, ENI, e Tecno Project Industriale e le divisioni italiane di Air Liquide, Energean e Boston Consulting Group.
Catturare CO2 per gli obiettivi di decarbonizzazione
Attraverso un approccio innovativo, integrato e replicabile, il progetto innescherà azioni concrete per il contenimento delle emissioni climalteranti di CO2, focalizzandosi in primo luogo sulla decarbonizzazione dei processi di produzione del cemento e della termovalorizzazione dei rifiuti.
In questi due settori strategici per l’economia circolare, l’applicazione di tecnologie per la cattura della CO2 è infatti un tassello imprescindibile per il raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2050, in base agli scenari delineati dalle direttive Europee. HERCCULES punterà a sviluppare tecnologie non solo efficienti, ma anche particolarmente flessibili e replicabili, al fine di poter essere adattabili alle evoluzioni tecnologiche di questi due settori.
Squadre specializzate di scienziati e di ingegneri dedicheranno oltre 9000 ore di test nella dimostrazione di processi di cattura della CO2, installati in due cementifici (gestiti da Buzzi e Titan) e un termovalorizzatore (gestito da A2A), localizzati nel nord Italia e in Grecia. Gli impianti sperimentali potranno contare sulle più avanzate tecnologie di cattura ossi-combustione e post-combustione combinate con processi criogenici di purificazione, e avranno la capacità di separare la CO2 con efficienze e purezze prossime al 100%.
Una parte del flusso puro di CO2 verrà poi destinato alle successive fasi di utilizzo. Queste includeranno processi di mineralizzazione della CO2, per la produzione materiali da costruzione di nuova formulazione e altri usi della CO2 nel settore dei gas tecnici. Grazie alla cattura della CO2 biogenica e al suo riutilizzo per la produzione di nuovi materiali cementizi, capaci di sostituire il calcestruzzo convenzionale (caratterizzato da un’elevata impronta carbonica), HERCCULES dimostrerà così la possibilità di raggiungere emissioni nette di CO2 negative, trasformando i cluster industriali da emettitori ad assorbitori di CO2.
Trasporto e stoccaggio
Le attività sperimentali includeranno infine il trasporto (gestito da Air Liquide) di alcune migliaia di tonnellate di CO2 nei due siti di stoccaggio geologico più avanzati del sud Europa. Ravenna (gestito da ENI) e Prinos (gestito da ENERGEAN), dove l’iniezione di CO2 nel sottosuolo completerà la dimostrazione dell’intera filiera della CCUS in piena sicurezza.
Gli aspetti tecnologici, infrastrutturali, di sicurezza, normativi e finanziari saranno affrontati con un approccio multidisciplinare, che permetterà di creare comunità industriali fortemente interconnesse e ottimizzate, capaci di massimizzare l’efficacia delle sinergie tra i diversi processi della filiera CCUS. Le università, i centri di ricerca e le aziende di consulenza specializzate (tra cui Boston Consulting Group) svilupperanno modelli di business delle tecnologie HERCCULES dimensionate per le future applicazioni in piena scala. L’intera rete di trasporto, utilizzo e stoccaggio della CO2, verrà modellizzata e ottimizzata in base a diversi scenari di evoluzione infrastrutturale dei cluster industriali.
Infine, uno degli obiettivi di HERCCULES sarà quello di contribuire a migliorare l’informazione sul tema della CCUS. Esperti di comunicazione organizzeranno eventi di natura divulgativa e formativa, allo scopo di condividere l’importanza delle metodologie e delle soluzioni tecnologiche promosse da HERCCULES con scuole, stakeholder e policy maker.
Grazie al supporto di Eucore e del Clust-ER Energia Greentech, le comunità locali saranno parte integrante del progetto, costantemente informate, consapevoli e pronte ad accompagnare la transizione del nostro tessuto industriale verso le tecnologie del futuro in modo sostenibile per l’ambiente, le comunità e l’economia Europea.